Lenti a Contatto

Specializzati nelle lenti a contatto da più di 40 anni

Al Centro Ottico Fiorentino, grazie ad una strumentazione all’avanguardia e all’esperienza, possiamo misurare e valutare i parametri e le esigenze dei vostri occhi per cercare di risolvere i problemi di comfort e/o di visione non soddisfacente.

liquido lenti a contatto

Ci concentriamo sulle esigenze del paziente e dei suoi occhi

Le lenti a contatto non sono tutte uguali, tutt'altro. Si differenziano tra loro per numerose caratteristiche e l’impegno di numerose aziende specializzate fa si che il miglioramento nella scelta di materiali e geometrie sia costante, migliorando quindi comfort e risultati visivi. Il paziente non deve essere costretto ad adattarsi alle lenti più comuni disponibili sul mercato, ma deve avere la possibilità di un’alternativa specifica in base alle sue esigenze e ai suoi occhi.

Con una corretta applicazione delle lenti si possono ottenere risultati benefici

Correzione di miopia, ipermetropia, astigmatismo
Utilizzando lenti a contatto graduate
Correzione della presbiopia
Tramite lenti a contatto multifocali, che permettono una visione confortevole sia per la lunga distanza che per la visione da vicino
Miglior risultato visivo rispetto agli occhiali
Grazie ad una visione periferica più ampia, anche per pazienti con forti miopie
Ottimizzazione del risultato visivo utilizzando particolari geometrie costruttive
Utili per lo sport e la guida ad esempio
Modifica del colore degli occhi
per motivi estetici personali o professionali con lenti cosmetiche
Filtrazione della luce
Nei casi di fotofobia, albinismo, ambienti o usi particolari
Equilibrare l'aspetto estetico dei due occhi
Quando uno dei due é affetto da leucoma, aniridia, strabismo, ambliopia, coloboma, lesioni traumatiche, ecc. con lenti cosmetiche prescritte a questo scopo
occhio donna

Lenti contatto

Le lenti a contatto morbide garantiscono una buona permeabilità all’ossigeno offrendo un buon comfort.
Le lenti morbide sono le più facili da manipolare e le più confortevoli.
Esistono lenti a ricambio settimanale, bisettimanale e mensile che rappresentano la soluzione più economica, devono essere conservate e pulite con cura per evitare inconvenienti.
Le lenti a contatto giornaliere sono la soluzione migliore per chi usa le lenti occasionalmente.

Queste lenti possono correggere miopia, ipermetropia, astigmatismo (toriche) e presbiopia (multifocali).

Per poter valutare al meglio l’efficacia di una lente, in particolare quelle toriche e multifocali, è molto importante avere a disposizione molte lenti di prova per trovare la soluzione migliore.

In alcuni casi le lenti morbide standard con particolari gradazioni e/o parametri oculari (come curvatura e diametro della cornea) non garantiscono il miglior comfort e la miglior visione. Per questo si ricorre a lenti morbide di ricettazione costruite su misura o ad altri tipi di lenti a contatto.

Nei casi in cui con le lenti morbide standard non si ottenga un risultato ottimale si può ricorrere a lenti morbide di ricettazione.
Queste lenti sono costruite in base ai parametri oculari specifici del paziente, dopo una accurata visita da parte dell’applicatore, sono quindi lenti su misura.
Consentono di correggere alte miopie, ipermetropia e astigmatismi elevati o irregolari.
Fondamentale per la scelta di una lente a contatto di ricettazione è la strumentazione a disposizione dell’applicatore, l’esperienza e la disponibilità di lenti di prova con parametri specifici.

Quando le lenti standard multifocali non permettono una buona visione da lontano e da vicino possiamo utilizzare lenti multifocali di ricettazione con parametri specifici che ci permettono di facilitare la visione nel passaggio da lontano a vicino e viceversa.

Esistono lenti a contatto morbide specifiche per gli occhi affetti da cheratocono*. Queste lenti sono costruite con uno spessore centrale maggiore rispetto alle normali lenti morbide per evitare che la lente si adatti alla forma irregolare della cornea con cono. Possono essere ottimali anche per occhi che hanno subito interventi chirurgici (trapianto corneale, anelli intrastromali, etc). Solitamente con questo tipo di lenti in casi di cheratocono lieve o moderato si ottiene una buona visione e un ottimo comfort.

Le lenti a contatto cromatiche, sono lenti per soggetti con discromatopsia (daltonismo). Sono colorate nella zona della pupilla e trasparenti nella parte più esterna, sono quindi praticamente invisibili dall’esterno.
La colorazione viene scelta in base al tipo di problematiche da risolvere per modificare la visione dei colori e ridurre il fastidio nei soggetti fotofobici o sensibili.
Migliorano la visione dei colori nella maggior parte delle persone con discromatopsia. Per poterne valutare l’efficacia è necessario provarle, ed è possibile averle anche graduate.

Le lenti a contatto RGP garantiscono un maggior passaggio di ossigeno rispetto alle lenti morbide e hanno un diametro solitamente inferiore a quello corneale, per questo vengono chiamate anche RGP corneali.
Lo strato di liquido lacrimale che si forma tra l’occhio e la lente RGP permette una miglior regolarità ottica e questo consente (soprattutto nei casi di astigmatismo) una miglior visione.
Le lenti RGP rappresentano per i motivi sopra descritti una delle prime opzioni per occhi con cornea irregolare,cheratocono, post trauma, post chirurgia o degenerazione marginale pellucida.
Esistono lenti a contatto RGP costruite in moltissime geometrie per permettere una miglior vestibilità mantenendo comfort, visione e salute oculare anche in casi di cornee irregolari.
Le lenti a contatto rigide possono correggere miopia,ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. Infatti esistono lenti a contatto RGP multifocali che permettono una buona visione sia da lontano che da vicino per i soggetti presbiti.
Le lenti RGP sono lenti di ricettazione, costruite in relazione ai parametri di un determinato occhio e per trovare la miglior lente possibile è fondamentale poter provare varie tipologie di lente RGP.

Trovare lenti a contatto che permettono una buona visione e garantiscono un comfort soddisfacente in occhi affetti da cheratocono non è semplice ne scontato. Spesso dopo lunghe prove con lenti morbide o lenti RGP ad appoggio corneale il comfort o la qualità visiva scarseggiano.
Come valida alternativa esistono le lenti a contatto sclerali. Queste lenti a contatto sono di dimensioni più grandi rispetto alle RGP e devono essere inserite dal basso colme di liquido.
Il loro diametro varia da 12,50 a 23,00 mm ,in base alle esigenze, e si appoggiano in parte o totalmente sulla sclera per questo sono più confortevoli rispetto alle lenti RGP e grazie allo strato di liquido che si forma tra l’occhio e la lente permettono solitamente la miglior visione possibile.
Le lenti a contatto sclerali sono particolarmente indicate per la correzione di cornee irregolari tra le quali possiamo evidenziare quelle con cheratocono, cheratoglobo, degenerazione marginale pellucida, post chirurgia refrattiva e post trapianto corneale.
Grazie all’evoluzione tecnologica degli ultimi 10-15 anni con la creazione di materiali con un elevatissima permeabilità all’ossigeno e torni elettronici ad elevatissima precisione, le lenti sclerali sono divenute un importante opportunità per i soggetti affetti da cheratocono e non solo.
Sono particolarmente indicate per la correzione refrattiva di cornee irregolari. Tra le cornee irregolari possiamo evidenziare quelle con ectasie (cheratocono, cheratoglobo e degenerazione marginale pellucida o PMD) e quelle con ectasie post-chirurgia refrattiva ( LASIK, LASEK, PRK,RK e traumi).
Sono indicate anche per cornee con elevati astigmatismi, con astigmatismi post-traumatici o cicatrici significative successive a traumi o a infezioni corneali (Herpes simplex in primis ).
Nella maggior parte dei casi dopo un trapianto corneale serve una lente a contatto (spesso sclerale) per ripristinare al meglio la visione.
Anche degenerazioni, distrofie corneali o la sindrome dell’occhio secco sono indicazioni all’utilizzo di lenti sclerali.
Le lenti sclerali sono lenti di costruzione che vengono costruite su precise indicazioni dell’ottico optometrista in base alle caratteristiche della cornea e della sclera del paziente.

In casi in cui il comfort non sia soddisfacente con lenti RGP si può ricorrere al Piggy Back, o lenti gemellate, questa tecnica applicativa prevede l’utilizzo di una lente morbida con sopra una lente RGP. Questo diminuirà il fastidio che le lenti RGP possono creare in alcune situazioni.

Scopriamo insieme le lenti più adatte a te

La vista è il senso attraverso il quale ci arrivano la maggior parte delle informazioni sul mondo esterno. Nella società odierna sono fortemente aumentate le attività di studio e lavorative intellettuali e di conseguenza le ore di lettura, alla guida, al computer, allo smartphone, alla televisione.